Addio vecchia Anagrafe
Ecco come diventerà

Addio vecchia Anagrafe. Addio sportelli. Dopo il trasloco all'ex Cups dei Riuniti, partiranno i lavori che cambieranno volto a Palazzo Uffici, in particolare a uno dei servizi comunali più frequentato dai bergamaschi: l'Anagrafe. I numeri parlano di 200 accessi al giorno, circa 50.000 all'anno, togliendo weekend e festività.

Il restyling completo del piano terra porterà a una diversa distribuzione degli spazi. «A settembre i cittadini troveranno uno sportello polifunzionale» annuncia l'assessore ai Servizi demografici Tommaso D'Aloia. Cosa vuol dire? «Da uno stesso funzionario si potranno risolvere più pratiche – spiega l'assessore –. Non ci sarà più una netta divisione delle competenze. I dipendenti dovranno saper far tutto, dal rilascio di un certificato al pagamento dei rifiuti». Una novità assoluta.

Una rivoluzione digitale (coi certificati on line) e reale (degli spazi) per i 41 dipendenti dell'Anagrafe. Il vero cambio ci sarà sul versante dei servizi all'utenza, vedi sportelli. Quelli attuali modello «barriera» con vetri divisori verranno sostituiti da un'isola centrale con funzionali scrivanie e un approccio allo stesso livello (fisico) tra operatore e cittadino. «Saranno un po' come le postazioni aperte che si trovano in banca» rileva Ferruccio Galmozzi, progettista e direttore dei lavori.

All'ingresso ci sarà l'accoglienza, uno sportello informativo dove si verrà smistati ai vari uffici, anche ai piani superiori. «Non si potrà più circolare liberamente per Palazzo Uffici come avviene ora, anche l'accesso sarà regolamentato» sottolineano dal Comune.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 13 febbraio