Formigoni e i rimborsi in Lombardia
La stampa dia lo stesso risalto

«Non è piacevole parlare di queste cose, restiamo garantisti per tutti: per noi vale sempre la presunzione di innocenza, ma devo dire che questo atteggiamento è usato quasi soltanto da noi del centrodestra».

Lo ha detto il presidente uscente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, che ha convocato una conferenza stampa per commentare le indagini aperte su una trentina di consiglieri dell'opposizione di centrosinistra per i rimborsi facili.

In particolare Formigoni ha chiesto coerenza al sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, che a dicembre era stato piuttosto duro con gli esponenti di Pdl e Lega finiti sotto indagine.

«Chiedo al sindaco Pisapia di ripetere parola per parola i suoi giudizi molto chiari e pesanti» a proposito dei consiglieri di centrodestra indagati, ha detto ai giornalisti, «rivolgendoli però alla sua parte politica: o Pisapia è un doppiopesista o mi attendo entro stasera che emetta gli stessi giudizi».

Il governatore se l'è presa con l'attenzione che in generale la stampa ha rivolto a questo nuovo filone di indagine sui rimborsi del centrosinistra. «Mi permetto di rivolgere un invito a tutti i giornali che hanno dedicato le prime pagine alle indagine sul centrodestra di rimediare e di dedicare anche le prime pagine al centrosinistra - ha sostenuto Formigoni -. E sono anche certo che i tg nazionali della Rai, cioè il servizio pubblico, dedicheranno lo stesso spazio», riservato tempo fa agli indagati di centrodestra.

© RIPRODUZIONE RISERVATA