Tornano i writers in centro
A Treviglio muri imbrattati

Sono tornati. Nella notte tra venerdì e sabato sono ricomparsi nelle strade del centro di Treviglio i writers. E hanno lasciato il segno: su diversi muri della circonvallazione interna sono comparse diverse scritte con lo spray. Imbrattati anche gli edifici pubblici.

Sono tornati. Dopo un (felice) periodo di inattività, nella notte tra venerdì e sabato sono ricomparsi nelle strade del centro di Treviglio i writers. E hanno lasciato il segno: su diversi muri della circonvallazione interna sono comparse diverse scritte con lo spray, opera di qualcuno che si è sbizzarrito un po' ovunque, compresi gli edifici pubblici.

In particolare i graffiti abusivi sono comparsi lungo viale del Partigiano: sulla facciata delle scuole elementari De Amicis è comparsa la «classica» scritta «Acab», acronimo di «All cops are bastards», presente anche – poche centinaia di metri più avanti – sulla parete accanto alla sede della polizia locale, in viale Cesare Battisti, sempre lungo la prima circonvallazione.

E non è stata risparmiata nemmeno la parete laterale del teatro Filodrammatici, anch'esso lungo viale del Partigiano, così come altri muri privati della stessa arteria trevigliese. E non solo i muri: imbrattate anche una cabina del telefono – dov'è comparsa pure una svastica – e la vicina pensilina dell'autobus.

Il sospetto è che l'autore possa essere lo stesso e, per questo, la polizia locale nelle prossime ore visionerà le riprese del sistema di videosorveglianza comunale. Dalla stessa sede dei vigili arriva anche l'appello, rivolto a tutti i trevigliesi, a segnalare ogni situazione sospetta: senza intervenire nei confronti del writers di turno, i vigili invitano ad annotare ogni particolare che possa consentire loro di risalire agli autori delle scritte spray.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 28 gennaio

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