Ritorna l'Area C a Milano
Pendolari, attenti ai divieti

I pendolari bergamaschi diretti a Milano con la loro auto troveranno ad attenderli le telecamere dell'Area C. Dunque tornano in vigore le regole che disciplinano l'accesso alla zona traffico limitato della Cerchia dei Bastioni.

Da lunedì mattina i pendolari bergamaschi diretti a Milano con la loro auto troveranno ad attenderli le telecamere dell'Area C. Dunque tornano in vigore le regole che disciplinano l'accesso alla zona traffico limitato della Cerchia dei Bastioni dalle 7,30 alle 19,30 nei giorni feriali di lunedì, martedì, mercoledì e venerdì e dalle 7,30 alle 18 il giovedì.

Le regole in vigore sono le stesse dei mesi scorsi. Potranno accedere ad Area C gratuitamente, oltre alle auto elettriche e a moto e motorini, anche i veicoli ibridi, bifuel, alimentati a metano e Gpl. Inoltre sarà di nuovo vietato l'accesso, nei giorni e negli orari di attivazione di Area C, per le auto benzina Euro 0 e per i diesel Euro 0, 1, 2 ed Euro 3 (senza filtro antiparticolato). Ma esistono delle eccezioni. Infatti continuano ad essere derogate dal divieto d'accesso nella Ztl, a fronte dell'attivazione del tagliando d'ingresso, le auto diesel Euro 3 senza filtro antiparticolato per il trasporto di merci destinate a servizi di pubblica utilità. Resta in vigore anche la tariffa agevolata dedicata ai veicoli di servizio registrati, che possono continuare a scegliere tra il tagliando da 5 euro con due ore di sosta gratuita sulle strisce blu (acquistabile ai parcometri) o quello da 3 euro senza sosta.

Il Comune di Milano ha sottolineato che i dati Amat, rilevati tra il 16 gennaio e il 30 novembre 2012, mostrano «un calo medio del traffico con Area C, rispetto allo stesso periodo del 2011, del 31,6% (-41.400 ingressi/giorno)», con un'assoluta prevalenza di ingressi occasionali (l'82% delle auto ha effettuato al massimo 10 ingressi. Mentre è solo il 2,2% a essere entrato almeno il 50% dei giorni). Sempre secondo Palazzo Marino nei primi sei mesi di attivazione, «Area C ha portato a un calo degli incidenti (fino a -28% nella Cerchia dei Bastioni e fino a -14% nel resto della città), a un aumento della velocità commerciale dei mezzi pubblici di superficie (tra il 5 e il 6%) e a un calo delle emissioni inquinanti (-20% per il Pm10 totale e del -26% per i biossidi d'azoto)».

© RIPRODUZIONE RISERVATA