Tangenziale Sud, via ai lavori
Andrà da Zanica a Stezzano

Al via i lavori di costruzione della tangenziale Sud di Bergamo, tra Zanica a Stezzano. L'Anas ha consegnato venerdì 21 dicembre all'impresa Carena Spa di Genova, aggiudicataria dell'appalto integrato, i lavori di realizzazione del nuovo tratto stradale.

Al via i lavori di costruzione della tangenziale Sud di Bergamo, tra Zanica a Stezzano. L'Anas ha consegnato venerdì 21 dicembre all'impresa Carena Spa di Genova, aggiudicataria dell'appalto integrato, i lavori di realizzazione del nuovo tratto stradale.

“Con l'avvio di questi lavori - ha affermato l`amministratore unico dell'Anas, Pietro Ciucci - , si concluderà l'intervento sull'intero tracciato della tangenziale sud di Bergamo, poiché il tratto che verrà realizzato si unirà ai collegamenti già fruibili tra Dalmine e Stezzano e tra Zanica e Seriate, completando così l'attraversamento est-ovest a sud di Bergamo”.

L'intervento è inserito nel programma decennale dell'Anas e rientra nell'accordo di programma sottoscritto tra ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Lombardia, Anas S.p.A. e Provincia di Bergamo.

“L'opera – ha affermato Pietro Ciucci – una volta completata, porterà grandi benefici per il territorio, in particolare per gli utenti provenienti e diretti nei Comuni a sud di Bergamo, in quanto costituirà un'alternativa all'attuale tangenziale nord di Bergamo e, contestualmente, permetterà di evitare l'attraversamento dei centri abitati”.

Il tratto stradale da Zanica a Stezzano sarà lungo 4,2 km e avrà inizio nel Comune di Zanica, dove attualmente termina il tratto della tangenziale sud di Bergamo (in corrispondenza dell'intersezione con la ex strada statale 591) e si completerà, intersecando le strade provinciale 120 e 119, nel Comune di Stezzano, in corrispondenza della rotatoria che a sua volta incrocia la ex strada statale 42.

La sede stradale sarà realizzata su un'unica carreggiata della larghezza di 10,50 metri, formata da due corsie, una per senso di marcia, larghe 3,75 metri e da 2 banchine laterali da 1,50 metri ciascuna.

Lungo il tracciato verranno realizzati, inoltre, quattro sottovia di collegamento con la viabilità locale ed altrettante opere di attraversamento che consentiranno, tra l'altro, il mantenimento della rete irrigua esistente. L'opera d'arte principale sarà il viadotto ‘Morla', lungo 105 metri, che sovrappasserà la strada provinciale 120 e la Roggia ‘Morla'.

“L'intervento – ha concluso l'amministratore unico di Anas, Ciucci –  ha comportato un investimento complessivo di oltre 33 milioni di euro e verrà completato nell'estate del 2014”.

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