Bettoni, Marcora e Spada
col Centro Popolare Lombardo

I consiglieri eegionali Valerio Bettoni, Enrico Marcora e Franco Spada hanno formalizzato la richiesta alla Presidenza del Consiglio Regionale della Lombardia di costituzione di un nuovo gruppo regionale denominato “Centro Popolare Lombardo – I Moderati”.

I consiglieri eegionali Valerio Bettoni, Enrico Marcora e Franco Spada hanno formalizzato la richiesta alla Presidenza del Consiglio Regionale della Lombardia di costituzione di un nuovo gruppo regionale denominato “Centro Popolare Lombardo – I Moderati”.

La nuova aggregazione consiliare si è formata su una comune analisi della situazione regionale in vista delle elezioni e sulla condivisione dell'allegato documento: Gli obiettivi politici sostanziali delle prossime elezioni regionali in Lombardia sono due:
• Realizzare una svolta nel governo della Regione. Occorre un netto giro di pagina nei confronti di un'esperienza, quella del Governo uscente, che nell'ultima fase ha tradito anche le cose buone fatte nel passato e richiede quindi una vera discontinuita' sia di metodo, che di costume che di contenuti.
• Non concedere alla Lega di dominare la Lombardia, vero motore dell'economia e della societa' italiana, e di realizzare quindi, controllando tutto il nord, un disegno contrastante con il bene della coesione nazionale e con la continuazione decisa del percorso di costruzione dell'unita' economica, sociale e politica dell'Europa.

« Per conseguirli - spiegano i promotori - viene formata la lista civica “Centro popolare lombardo – i moderati per Ambrosoli”. Essa si presentera' in tutte le circoscrizioni elettorali della Regione, si rivolgera' all'elettorato di centro che intende offrire alla futura presidenza Ambrosoli il consenso necessario per consentire una linea di governo equilibrata e rispettosa dei valori democratici e liberali che sono propri del mondo del lavoro, delle professioni, delle imprese. Il profilo politico della lista e' molto preciso. I promotori ritengono che alla crisi sociale piu' grave del secondo dopoguerra occorre rispondere unendo tutte le forze positive del Paese. Solamente l'unita' della Nazione puo' battere la recessione e riprendere da protagonisti e non da vittime il percorso della ripresa in tutta l'Europa. Per questo guardiamo con rispetto e con adesione convinta allo sforzo del Presidente Monti che mette in gioco la sua persona e la sua storia, per ricostruire la dignita' e la forza politica dell'area elettorale moderata, uscita devastata dall'esperienza berlusconiana che purtroppo si protrae senza clemenza. Riteniamo che dopo le elezioni sara' utile la collaborazione tra il Centro e la Sinistra democratica ed europea e ci auguriamo che il Centro possa avere la forza rappresentativa indispensabile per dare vita ad un governo stabile ed efficace. Il medesimo progetto deve valere per la competizione elettorale in Lombardia, tenendo conto delle concrete scelte possibili. Per battere l'alleanza molto forte tra la Lega e Berlusconi bisogna unire le forze. La candidatura alla Presidenza della Regione dell'avv. Ambrosoli consente questa positiva e responsabile operazione politica. Per avere efficacia e dare buoni frutti di governo l'alleanza con la sinistra deve trovare un Centro forte e popolare che determini il corretto equilibrio di idee, di propositi, di interessi sociali».

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