Trenord, 100 treni cancellati
Pendolari: rimborsi in arrivo

Da inizio servizio fino alle 19 di venerdì hanno circolato 1.430 treni del servizio ferroviario regionale. Alle 14 erano state un centinaio le soppressioni ancora riconducibili al malfunzionamento del sistema di gestione dei turni. Lo conferma un comunicato di Trenord.

Trenord assicura che continua l'attività della task force di tecnici per la risoluzione dei problemi, mentre il personale sarà al lavoro tutta la notte fra venerdì e sabato per verificare i turni e posizionare correttamente i treni nelle stazioni di partenza.

Nonostante gli interventi apportati alla programmazione, il sistema ha però ancora deficit; la società - prosegue il comunicato - non può escludere anche per domani il verificarsi di ritardi e soppressioni.

Saranno attuati anche nella notte i provvedimenti del “piano anti neve” che prevede, tra l'altro, liquido anti gelo sui carrelli dei treni e sulla linea elettrica, circolazione di locomotori “raschia ghiaccio”, accensione e preriscaldamento anticipato dei treni nei depositi e nelle stazioni capolinea.

Trenord informa inoltre che, anche con riferimento alle richieste di Regione Lombardia, ha attivato le procedure per la valutazione della entità dei disagi causati e la definizione degli indennizzi secondo le norme definite nel contratto di servizio.

1. Nel pomeriggio Trenord aveva anche rinnovato le scuse alla clientela, ringraziando tutti i lavoratori per l'impegno straordinario profuso per limitare i disagi ai pendolari lombardi.