Mai visto questo tatuaggio?
Unica traccia nel giallo dell'Adda

Una volpe alata. È tutto concentrato su questo tatuaggio il giallo del corpo senza vita ritrovato lunedì nell'Adda a Fara: il cadavere non ha ancora un nome e per questo gli inquirenti hanno autorizzato la diffusione della fotografia del braccio sinistro.

Una volpe alata. È tutto concentrato su questo tatuaggio il giallo del corpo senza vita ritrovato lunedì nell'Adda a Fara: il cadavere non ha ancora un nome e per questo gli inquirenti hanno autorizzato la diffusione della fotografia del braccio sinistro con il tatuaggio.

La volpe alata è una razza di pipistrello con diverse connotazioni simboliche a seconda del continente: in Europa rappresenta oscurità, mentre in centro Africa veniva usato dagli sciamani come animale guida, simbolo della loro morte simbolica e relativa rinascita.

La speranza è che qualcuno riesca a riconoscere il disegno e, di conseguenza, si riesca a risalire all'identità del cadavere, pare morto non in modo violento tra i due e i tre mesi fa, anche se non si sa bene come ci sia finito nella diga di Sant'Anna, dove è rimasto in acqua per tutte queste settimane, finendo saponificato. Il tatuaggio – spiegano gli inquirenti – è l'unico segno distintivo del cadavere.

«In realtà si tratta di un disegno non molto diffuso» – spiega il bergamasco Luca Cattaneo, illustratore e autore di disegni per tatuaggi.

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