La bufera in Regione Lombardia
C'è un dirigente bergamasco

C'è anche Enrico Capitanio, consigliere delegato di Bergamo Fiera Nuova, tra i 31 dirigenti della Regione Lombardia assunti con un concorso del 2006 invalidato dal Tar, ma «sanato» da un provvedimento della Giunta Formigoni.

La questione è stata sollevata da «Il Sole 24 Ore», con riferimento ad un concorso per la selezione di posizioni dirigenziali. Il relativo bando è stato diffuso con il Bur (il Bollettino regionale) ma non con la Gazzetta ufficiale.
«Ripongo piena fiducia nell'operato di Regione Lombardia e sulla serietà delle procedure svolte sia in sede di concorso che nelle fasi successive» spiega Capitanio, con riferimento alla sua posizione. Sua e di altri 30 colleghi dirigenti in Regione: i primi 20 assunti a tempo indeterminato dal 1° settembre 2007, gli altri il 13 gennaio 2008.

Tra questi ci sono nomi di peso, come Marco Carabelli, vicesegretario generale del Pirellone: ovvero il vice di Nicola Maria Sanese, deus ex machina della struttura organizzativa della Regione. Capitanio ricopre invece il ruolo di direttore vicario dell'assessorato regionale del Commercio, oltre ad essere dal maggio 2011 consigliere delegato di Bergamo Fiera Nuova, su indicazione di Palafrizzoni.

Il Pirellone ribadisce che «le assunzioni sono perfettamente legittime, che il concorso ha avuto un vizio formale per una parziale mancata pubblicazione, ma nessuno di sostanza relativo alla procedura, ai criteri e alle valutazioni».

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