Hiv, 100 nuovi casi l'anno
Sabato la giornata dell'Aids

In Bergamasca ogni anno circa 100 persone scoprono di essere sieropositive: al 31 dicembre dell'anno scorso i casi di Hiv o Aids conclamata noti erano 2.542. Sabato, 1° dicembre, si celebra la giornata
mondiale: possibile un accertamento gratuito e anonimo.

La fascia d'età più colpita, dicono i dati dell'Asl di Bergamo, è quella fra i 40 e i 50 anni: 1.884 sono gli uomini, 658 le donne. Nel 2012 i nuovi casi di Aids conclamata sono stati 28. Per la malattia - farmaci, ricoveri e terapie - si spendono ogni anno circa 25 milioni di euro.

La giornata contro l'Hiv-Aids si celebra dal 1988: dal 2012 lo slogan, in tutto il mondo, è «Getting to Zero - Arrivare a zero», per ribadire l'impegno di azzerare il rischio di nuove infezioni, con zero morti correlati all'Aids e zero discriminazioni.

L'obiettivo principale è mantenere alta l'attenzione su una malattia che si è rivelata, per tutta l'umanità, una delle più gravi e devastanti della storia delle malattie infettive. Il virus è presente nel sangue, nei suoi derivati, nello sperma, nelle secrezioni vaginali e nel latte materno. Fino a oggi non si ha notizia di trasmissione del virus con la saliva, le lacrime, le urine o le secrezioni bronchiali perchè, in questi casi, in questi liquidi la carica batterica è molto bassa.

A Bergamo, nella Giornata contro l'Hiv-Aids, sarà possibile eseguire test gratuiti e anonimi: l'appuntamento, con il camper della la Cooperativa di Bessimo, è dalle 9 alle 12 in piazzale Marconi, vicino alla stazione ferroviaria.