Ladro ucciso, negozio chiuso
Tutti dicono: Cerioli brava persona

È chiuso il negozio di giardinaggio e prodotti agricoli di Angelo Cerioli in via Mozzanica a Caravaggio. Qui si è consumata la tragedia dell'uccisione di Dimitru Baciu, il romeno di 43 anni che fuggiva dopo aver rubato motoseghe insieme a un complice.

È chiuso il negozio di giardinaggio e prodotti agricoli di Angelo Cerioli in via Mozzanica a Caravaggio. Qui, nella notte fra sabato e domenica si è consumata la tragedia dell'uccisione di Dimitru Baciu, il romeno di 43 anni che fuggiva dopo aver rubato motoseghe insieme a un complice.

A poche centinaia di metri, in via Spartaco, è chiusa anche l'officina di riparazione che lavora fianco a fianco con l'attività principale. I dipendenti, che aspettano di sapere quale sarà la loro sorte, se si tornerà presto al lavoro, sono increduli.

Cerioli, raccontano, è una brava persona. I lavoratori sapevano che aveva il porto d'armi e la pistola, ma mai si sarebbero aspettati che sarebbe arrivato ad usarla. Angelo Cerioli, dicono tutti, stupiti, è una persona tranquilla.

In attesa degli esiti dell'esame autoptico sul corpo della vittima, che potranno dire sostanzialmente solo da quale posizione e da quale distanza sono partiti i colpi, le indagini proseguono con l'interrrogatorio dei familiari dell'ucciso, che abitava a Milano.

Intanto sono spuntati anche alcuni cartelli di solidarietà nei confronti dell'imprenditore bergamasco che il pm, domenica dopo l'interrogatorio, ha subito scarcerato, confermando però l'accusa di omicidio volontario.

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