L'Udc sulla crisi di Palafrizzoni:
mettere via teatrini anacronistici

Gentile Redazione,
Assistendo in questi giorni alle tristi vicende che riguardano la maggioranza in Comune di Bergamo, in particolar modo quella della mancata partecipazione degli assessori leghisti alla riunione di Giunta di mercoledì, non possiamo non nutrire grande preoccupazione. Nonostante venga definita da qualche esponente solo una crisi momentanea, temiamo che anche a Bergamo possa riproporsi lo sciagurato schema dell'implosione dell'alleanza Pdl – Lega a scapito di tutta la comunità.

La vicenda della seconda circoscrizione è solo l'ultimo dei diversi episodi in cui alcuni esponenti di questa maggioranza evidentemente sempre più arida di contenuti, antepongono i giochi di palazzo agli interessi dei propri concittadini. E' giusto che in un momento di crisi i cittadini debbano essere ostaggio di queste logiche da vecchia politica? Abbiamo assistito alla triste vicenda del cimitero islamico dove, prima da cattolici e poi da cittadini, ci siamo sentiti imbarazzati per come la Lega abbia ostacolato strumentalmente e pretestuosamente l'iter amministrativo.

Il Put è stato modificato seguendo una logica miope non in sintonia con le reali necessità dei cittadini e di chi opera nella nostra città. Oltre alle modifiche di sensi unici e strade a fondo chiuso, concentrate in 30 giorni, non sono state date risposte serie al problema dei parcheggi e della viabilità. Diverse volte abbiamo sollecitato in modo costruttivo la maggioranza, in particolare il gruppo della Lega Nord, di mettere da parte sterili slogan e falsi proclami per operare con maggiore lungimiranza e progettualità nell'interesse di tutti.

Abbiamo chiesto non solo di amministrare il quotidiano con maggiore incisività, ma anche di fare scelte coraggiose ed importanti per il futuro della nostra città, perche possa esportare e mettere in relazione la nostra storia e le nostre tradizioni con altre città europee. Purtroppo oggi però, dobbiamo constatare con amarezza che questa maggioranza riscontra difficoltà anche nel gestire anche una piccola circoscrizione. Forse sarebbe il caso di mettere da parte teatrini ormai anacronistici e concentrarsi sulle reali necessità del nostro territorio.

Il Segretario cittadino Udc, Federico Villa
Il vice Segretario provinciale Udc, Antonio Leonetti

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