Cronaca / Valle Cavallina
Mercoledì 21 Novembre 2012
La parrocchiale compie 60 anni
Montello prepara la grande festa
Si avvicinano giorni importanti per la comunita' di Montello. Giorni di festa. Il 6 dicembre il paese ricorda il sessantesimo anniversario della Consacrazione della Chiesa Parrocchiale, dedicata alla “visitazione di Maria Santissima a Sant'Elisabetta”.
Si avvicinano giorni importanti per la comunita' di Montello. Giorni di festa. Il 6 dicembre il paese ricorda il sessantesimo anniversario della Consacrazione della Chiesa Parrocchiale, dedicata alla “visitazione di Maria Santissima a Sant'Elisabetta”.
Sono in programma momenti di preghiera e momenti di spettacolo. Si comincia il 24 novembre con la rappresentazione del musical “Il sogno di Giuseppe”. Un evento che da mesi sta coinvolgendo moltissimi degli abitanti di Montello. Soltanto i personaggi sono ben 173.
Decine di altri “montellesi”si sono dati da fare nella preparazione dei costumi, nell'allestimento tecnico e scenografico del palco. Persone di tutte le eta' con passione ed entusiasmo si stanno cimentando da settimane nella parte a loro assegnata . Centinaia di ore di lavoro, metri e metri di tessuti impiegati per i costumi, addobbi, danze , canti. Davvero un impegno notevole , che il parroco del paese, Don Roberto Gusmini, sta seguendo con commozione.
Alla rappresentazione, che si terra' come detto la sera del 24 novembre nella Chiesa Parrocchiale, sono invitati non solo i cittadini di Montello ma anche quelli dei paesi limitrofi. Il 2 dicembre a Montello e' attesa la visita del Vescovo, Monsignor Francesco Beschi, mentre il 6 dicembre, giorno in cui 60 anni fa venne consacrata la Chiesa, e' atteso in paese il Vescovo di Fidenza , originario di Entratico.
Fortemente desiderata da tutti gli abitanti, che contribuirono alle spese di costruzione, la Chiesa domina il centro del paese. La sua architettura rotonda e le forme slanciate e moderne sono in qualche modo anticipatrici dello spirito profetico che animera' il Concilio Vaticano II. La prima pietra venne posata nel 1949. Solo tre anni dopo l'ultimazione dei lavori e la consacrazione, con il Vescovo Bernareggi. Gia' in questi giorni la Chiesa e' illuminata a festa e il Campanile visibile a chilometri di distanza.
“I miei fedeli stanno dimostrando un attaccamento alla loro Chiesa davvero intenso, “dice il parroco Don Roberto”,”e l'impegno profuso nella realizzazione del musical e' toccante”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA