È allarme furti in Bergamasca
Sono i ladri dell'ora solare

Altro che romantico. Nella Bergamasca il crespuscolo si è trasformato in un momento della giornata in cui barricarsi in casa per evitare che i ladri vengano a farci visita. Tanto che qualcuno li ha già ribattezzati i ladri dell'«ora solare».

Altro che romantico. Nella Bergamasca il crespuscolo si è trasformato in un momento della giornata in cui barricarsi in casa per evitare che i ladri vengano a farci visita.

Qualcuno li ha già ribattezzati i ladri dell'«ora solare»: bande di malviventi che, approfittando del fatto che, da fine ottobre le lancette vengono spostate in avanti e dunque viene buio prima, approfittano di quella fascia oraria tra le 18 e le 20 per introdursi nelle case di tanti bergamaschi. Bergamaschi che, a quell'ora, non sono ancora rientrati dal lavoro oppure sono passati a fare la spesa. O – come è capitato – in casa c'erano già e hanno sorpreso i ladri in cortile, con tutti i rischi che una situazione del genere può prospettare.

Ebbene, da quando è tornata l'ora solare, in gran parte della Bergamasca si sta registrando una preoccupante escalation di furti in abitazioni: di dati ufficiali non ce ne sono, ma quelli ufficiosi parlano di svariate decine di colpi ormai tutti i giorni, in media almeno una trentina.

Quanto alle zone, la fascia geografica più colpita nelle ultime settimane è quella che attraversa orizzontalmente tutta la pianura bergamasca, a partire dai paesi dell'Isola a ovest, passando per la media pianura (tra Bergamo città e la provinciale Francesca) e fino alla zona del Basso Sebino.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 14 ottobre

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