Sangue da cordone ombelicale
Ora si raccoglie anche a Treviglio

Dal 1° novembre la raccolta di sangue da cordone ombelicale è una realtà anche all'Ospedale di Treviglio. E Treviglio completa la rete delle aziende ospedaliere pubbliche bergamasche.

Dal 1° novembre la raccolta di sangue da cordone ombelicale è una realtà anche all'Ospedale di Treviglio. E Treviglio - dopo l'ingresso nel 2011 del «Bolognini» di Seriate e a due anni di distanza dall'avvio del progetto pilota in Lombardia, proposto dal presidente di Avis provinciale Bergamo, Oscar Bianchi, e sviluppato grazie alla collaborazione con la Regione Lombardia e gli Ospedali Riuniti di Bergamo – completa la rete delle aziende ospedaliere pubbliche bergamasche.

In questi giorni all'Ospedale di Treviglio – nel Reparto di Ostetricia Ginecologia, diretto da Roberto Grassi - si sono effettuati i primi incontri informativi con le gestanti, sono state raccolte le cartelle anamnestiche ed è stata realizzata la prima raccolta di sangue cordonale con l'organizzazione del trasporto alla banca del sangue di Milano (Cord Blood Bank).

Anche in questo caso si è rivelata un successo la rete di collaborazione che ha visto coinvolte sia Avis, per la parte promozionale, che gli Ospedali Riuniti di Bergamo per la formazione del personale. Grande la soddisfazione del presidente Oscar Bianchi che oltre ad essere riuscito a mettere in rete, sul progetto, tutte e tre le aziende ospedaliere bergamasche, ricorda che «alla base di questa sfida per ottimizzare la donazione solidaristica di sangue da cordone ombelicale ci sono l'impegno e la generosità dei tanti avisini che si sono prodigati sul territorio per promuovere il progetto».

Negli ultimi dieci anni la possibilità di trovare un donatore per la cura di malattie quali leucemia, mieloma, linfoma e altre malattie congenite rare sono aumentate grazie all'utilizzo del sangue contenuto all'interno del cordone ombelicale. Se si pensa all'enorme numero di parti in tutto il mondo diventa davvero pensabile di trovare un giorno un donatore geneticamente compatibile per ogni singolo ammalato.

Tutte le informazioni su questa possibilità di donazione sono disponibili sul sito realizzato da Avis: www.donazionecordoneombelicale.ning.com.

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