Palanorda, un piano per l'agibilità
Obiettivo? Si punta ai 2.100 posti

Quasi contestualmente all'annuncio con cui il sindaco Tentorio si è impegnato ad autorizzare l'utilizzo del Palanorda nonostante i problemi di sicurezza, è arrivata la notizia che dovrebbe consentire di superare l'«emergenza».

Dopo la deroga, ecco i lavori. Quasi contestualmente all'annuncio con cui mercoledì il sindaco Franco Tentorio si è impegnato ad autorizzare l'utilizzo del Palanorda nonostante i problemi di sicurezza segnalati dai Vigili del fuoco e dai tecnici comunali, è arrivata anche la notizia che dovrebbe consentire di superare definitivamente l'«emergenza».

Nei prossimi mesi si metterà infatti mano all'impianto – che già lo scorso anno era stato oggetto di un imponente cantiere con un investimento da un milione di euro – per eliminare le lacune segnalate dalla commissione comunale per il pubblico spettacolo, dove oltre ai Vigili del fuoco e ai tecnici comunali siedono anche i rappresentanti dell'Asl, quelli del Coni e della Polizia municipale.

È sempre il sindaco, che ieri ha incontrato Luciano Bonetti e Giovanni Panzetti, rispettivamente presidente e direttore generale della Foppapedretti – a renderlo noto: «Abbiamo illustrato il percorso che dovrà essere fatto per ottenere l'agibilità, prendendo in considerazione tutte le prescrizioni della commissione – ha confermato Tentorio -, vogliamo risolvere il tutto al più presto, senza mettere in discussione la possibilità di utilizzare il palazzetto per le prossime partite».

Uno spirito di collaborazione che è stato apprezzato anche dai dirigenti della squadra: «Siamo molto soddisfatti – ha replicato Giovanni Panzetti – per il clima che si è instaurato tra noi e i rappresentanti dell'amministrazione comunale che stanno cercando in tutti i modi di venirci incontro». Il risultato è il nuovo cantiere dopo i lavori con cui negli ultimi due anni erano state rifatte le coperture, messe a norma le uscite di sicurezza e realizzata la famosa tribunetta. Un intervento destinato a partire a breve, compatibilmente con il calendario del volley.

Tanti piccoli adeguamenti affinché dall'omologazione attuale – una capienza di 1.700 posti circa alla quale si deroga grazie alle autorizzazioni firmate direttamente dal sindaco fino a 2.600 – si possa arrivare, anche attraverso una richiesta specifica al Comando regionale dei vigili del fuoco, a un'agibilità per 2.100 spettatori. Considerando che mediamente l'affluenza si aggira sulle 2 mila–2.200 presenze, resterebbe il problema di far fronte a eventi particolarmente importanti (leggasi playoff) per i quali dovrebbe intervenire sempre il primo cittadino con provvedimenti ad hoc.

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