Malore durante la partita
Grave un 29enne di Ranica

Paura e incredulità, martedì sera a Chiuduno, dove nel corso di una partita a calcetto un giovane si è accasciato a terra, perdendo i sensi. L'attaccante, un giovane di 29 anni di Ranica, gioca nella squadra di calcio a cinque Edilstrade Peia.

Paura e incredulità, martedì sera a Chiuduno, dove nel corso di una partita a calcetto un giovane si è accasciato a terra, perdendo i sensi. L'attaccante, un giovane di 29 anni di Ranica, gioca nella squadra di calcio a cinque Edilstrade Peia.

La formazione della società di Gorle era in campo contro la chiudunese Rafiki's. Le due squadre stavano disputando la loro partita di campionato Csi all'interno del campetto di calcetto del centro sportivo di via Martiri della Libertà, nell'area del Palasettembre, quando l'attaccante è improvvisamente crollato a terra, dove è rimasto privo di sensi. È successo in serata intorno alle 22,30, al 13° minuto del primo tempo della partita, poi sospesa. Sempre in stato di incoscienza il ventinovenne è stato poi portato alle Cliniche Gavazzeni di Bergamo, dopo che i sanitari, chiamati sul posto dal barista del centro sportivo, gli avevano praticato per una quarantina di minuti il massaggio cardiaco. Sul posto il 112 ha inviato un'automedica: prima del suo arrivo anche i compagni di squadra hanno cercato di rianimarlo, ma senza esito. Sgomenti i calciatori.

«L'ho visto cadere all'improvviso sulle gambe - racconta un compagno di squadra -, mi sono molto spaventato». Anche il barista del centro sportivo, che pure aveva cercato di avvisare un medico che abita nelle vicinanze, ma che non era in casa, racconta di come «i compagni hanno tentato di rianimarlo prima dell'arrivo del 118».

© RIPRODUZIONE RISERVATA