45enne morì in moto alla Fara
L'automobilista patteggia un anno

Ha patteggiato la condanna l'automobilista che il 23 aprile del 2011 aveva causato l'incidente di via della Fara in cui aveva perso la vita un 45enne che viaggiava in moto. A. P., 36 anni, di Boltiere, è stata condannata a un anno di reclusione con pena sospesa.

Ha patteggiato la  condanna l'automobilista che il 23 aprile del 2011 aveva causato l'incidente di via della Fara in cui aveva perso la vita un quarantacinquenne che viaggiava in moto. A. P., 36 anni, di Boltiere, è stata condannata a un anno di reclusione con pena sospesa per omicidio colposo e a un mese di arresto e 600 euro di multa per guida in stato di ebbrezza (patente sospesa per un anno e mezzo).

Sottoposta al test dell'etilometro, la trentaseienne era infatti risultata positiva all'alcol con un tasso di 0,82 g/l. L'incidente era costato la vita a Fabio Gustavo Poli, pubblicitario di Bergamo molto conosciuto sia per il suo grande impegno nel sociale sia per la sua attività politica (s'era candidato con la Lista Tentorio alle amministrative del 2009).

Il quarantacinquenne stava percorrendo in scooter via della Fara, in Città Alta, proveniente da Porta Sant'Agostino. P. A. era al volante di una Volkswagen Polo e stava uscendo da uno dei posti di parcheggio al lato della strada. La donna aveva fatto inversione di marcia, per tornare verso Porta Sant'Agostino, attraversando la carreggiata.

Leggi tutto su L'Eco di Bergamo del 7 novembre

© RIPRODUZIONE RISERVATA