Cronaca
Sabato 03 Novembre 2012
L'acqua delle scuole sotto esame
Treviglio dà il voto: «è ottima»
Buone notizie per la popolazione scolastica trevigliese. L'acqua che esce dai rubinetti di asili, scuole materne, elementari e medie della città della Bassa non solo è potabile, ma è pure di ottima qualità. A dirlo sono i dati di recenti analisi.
Buone notizie per la popolazione scolastica trevigliese. L'acqua che esce dai rubinetti di asili, scuole materne, elementari e medie della città della Bassa non solo è potabile, ma è pure di ottima qualità. A dirlo sono i dati delle recentissime analisi: dati confortanti, visto che l'inquinamento da cromo esavalente minacciava anche Treviglio, mentre sembra aver risparmiato i pozzi della città.
«In questo caso va specificato che le analisi sono state fatte prelevando l'acqua direttamente dai rubinetti delle scuole – spiega Juri Imeri, assessore all'Ambiente e vicesindaco –, dunque rappresentano una garanzia in più. Queste analisi rappresentano i risultati della campagna che avevamo promesso, a scadenza annuale, come Amministrazione. Rispetto all'anno scorso c'è anche un miglioramento, benché parlare di miglioramento sia eccessivo, visto che i livelli riscontrati di Le analisi sono state lo scorso 2 ottobre in 14 scuole della città (due nidi, 6 materne, 4 elementari e 2 medie).
L'inquinante maggiormente nel mirino in assoluto, visto l'inquinamento della campagna a nord di Treviglio, è senza dubbio il cromo. I dati rilevati vanno da un minimo di 0,9 microgrammi per litro, riscontrati alla materna di via Casnida, fino a un massimo di 6,6, rilevati alle elementari di viale del Partigiano. Anche l'anno scorso, nelle analisi dell'ottobre 2011, nei rubinetti delle elementari «De Amicis» di viale del Partigiano era stato riscontrato un valore di cromo pari a 9 microgrammi per litro, comunque sempre al di sotto del limite fissato dalla legge. Dalle ultime analisi gli altri dati più alti sono stati riscontrati alle medie Cameroni di via Bellini, benché anche in questo caso il livello sia sceso da 9,5 a 6,3.
© RIPRODUZIONE RISERVATA