50° del Concilio e Anno Giovanneo
Monsignor Beschi a Sotto il Monte

Per la Diocesi di Bergamo si apre l'Anno giovanneo che, attraverso la figura di Papa Giovanni, offrirà itinerari spirituali e culturali nel percorso di approfondimento e di crescita della propria fede. Il vescovo monsignor Francesco Beschi presiede questa sera alle 20 la solenne celebrazione di apertura dell'Anno della fede, riunendo la Diocesi in quella che è la chiesa parrocchiale della sua terra natale, Sotto il Monte.

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Corteo la parrocchiale, partendo dalla scuola materna. Ad aprire la processione un Evangeliario. «È un gesto - spiega il parroco di Sotto il Monte monsignor Claudio Dolcini - che vuole ricordare anche il modo di Papa Giovanni XXIII di iniziare le sedute conciliari, con l'intronizzazione della Parola, dando ad essa il suo valore di guida della nostra vita e delle nostre scelte».

Tutto avviene in una data importante, l'11 ottobre, che per la Chiesa rappresenta anche l'apertura dell'Anno della fede, nella data della memoria liturgica del Beato Giovanni XXIII, nel giorno che segna i 50 anni dall'apertura del Concilio Vaticano II.

Due pagine dedicate all'argomento sono su L'Eco di giovedì 11 ottobre