Cronaca
Giovedì 31 Marzo 2005
Elezioni Regionali e Comunali nella Bergamasca Quando, come e dove si vota. Modalità da seguire
I bergamaschi chiamati alle urne sono complessivamente 821.697 (421.833 le donne), mentre 21.037 saranno chiamati a votare, oltre che per le regionali, per eleggere sindaci e consiglieri comunali.
Urne aperte in sei comuni: la cittadina numericamente più importante è Clusone con i suoi oltre 8.300 abitanti, seguono Gazzaniga (5.000 residenti), Cividate al Piano (4.900 residenti); Filago e Cenate Sotto (2.700 residenti), Borgo di Terzo (900 residenti). Sarà, per tutti questi Comuni, una elezione a turno unico visto che nessuno supera la soglia dei 15.000 residenti.
A Clusone le liste sono solo due: Clusone 2000 (candidato sindaco Guido Giudici) e la Lista Civica (Carlo Caffi).
Gazzaniga mette in lizza tre liste: Lista Civica per Gazzaniga (Alberto Mondini), Gazzaniga Centro Valle (Antonio Baleri), Lega Nord-Forza Italia-An (Marco Masserini).
A Cividate al Piano tre liste: Cividate Insieme (Francesco Mondini), Lega Nord (Luciano Vescovi), Civica Cividate (Pierino Cagna).
A Filago due liste: Comunità Progresso Filago Marne (Vincenzo Ansanelli), Obiettivi Comuni (Massimo Zonca).
A Cenate Sotto due liste: Insieme per Cenate (Giacomo Pasinetti), L’Alternativa per Cenate Sotto (Gianluigi Belotti).
Borgo di Terzo è il Comune più piccolo ma presenta quattro liste: Nuova Proposta (Mauro Fadini), Idee e Persone per Borgo e l’Unione (Eugenio Crotti), Valori Famiglia Lega Nord Padania (Susanna Dossena), Lega Padana Lombarda (Giovanni Cornago).
Si avvicina sempre più la data delle consultazioni elettorali che interesseranno quasi 42 milioni di elettori, 14 Regioni, due Province e 368 comuni.
IL VADEMECUM PER L’ELETTORE
QUANDO E DOVE SI VOTA - Domenica 3 aprile, dalle ore 8 alle ore 22, e lunedì 4 aprile, dalle ore 7 alle ore 15, si svolgeranno le operazioni di voto per le elezioni dei presidenti delle giunte regionali, dei sindaci e dei consigli dei 6 Comuni bergamaschi.
LO SCRUTINIO - Lo scrutinio per le elezioni regionali avrà inizio lunedì 4 aprile, subito dopo la chiusura della votazione e l’accertamento dei votanti; per le elezioni comunali, lo scrutinio avrà, invece, inizio alle ore 8 di martedì 5 aprile. COME SI VOTA
Elezioni regionali (scheda verde)
Sono 4 le liste regionali, con il candidato alla presidenza della Lombardia. 13 invece le liste provinciali, abbinate.
L’elettore, con la matita copiativa, può:
A) votare, con un unico voto, per una lista provinciale e per la lista regionale collegata, tracciando un segno nel rettangolo che contiene il contrassegno della lista provinciale.
B) esprimere un voto disgiunto, cioè tracciare un segno nel rettangolo recante una delle liste provinciali ed un altro segno sul simbolo di una lista regionale, non collegata alla lista provinciale prescelta, o sul nome del suo candidato a presidente. Il voto è validamente espresso per la lista provinciale e per la lista regionale prescelte anche se non collegate fra loro.
C) esprimere un unico voto per una delle liste regionali e per il suo candidato a presidente tracciando un segno sul simbolo di una lista regionale o sul nome del candidato a presidente, senza segnare, nel contempo, alcun contrassegno di lista provinciale.
In ogni caso l’elettore può esprimere un solo voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere compreso nella lista provinciale prescelta scrivendone nell’apposita riga tracciata sulla destra del contrassegno il cognome ovvero il nome e il cognome e in caso di omonimia, nome e cognome, data e luogo di nascita.
Elezioni comunali (scheda azzurra)
L’elettore, con la matita copiativa, potrà esprimere il proprio voto: tracciando un solo segno di voto sul nominativo di un candidato alla carica di sindaco; tracciando un solo segno di voto sul contrassegno di una delle liste di candidati alla carica di consigliere; tracciando un segno di voto sia sul contrassegno prescelto che sul nominativo del candidato alla carica di sindaco collegato alla lista votata. L’elettore potrà manifestare un solo voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale, segnando sulla riga stampata sulla scheda il cognome ovvero il nome e il cognome e in caso di omonimia, nome e cognome, data e luogo di nascita del candidato preferito appartenente alla lista compresa nel medesimo riquadro.
TESSERE ELETTORALI - gli elettori, per poter esercitare il diritto di voto dovranno esibire, oltre ad un documento di riconoscimento, la tessera elettorale personale. In assenza di quest’ultima si deve chiedere il duplicato agli uffici comunali.
(31/03/2005)
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