Con il mese di febbraio, impianti di riscaldamento un po’ più chiusi a Bergamo. Il Sindaco Roberto Bruni ha infatti firmato un’ordinanza con la quale si revoca la precedente (del 17 gennaio) che, dato il freddo particolarmente intenso i quel periodo, consentiva di tenere accesi gli impianti di riscaldamento fino a 18 ore al giorno. La nuova ordinanza recepisce inoltre il recente decreto ministeriale relativo al risparmio energetico: riscaldamento acceso per non più di 13 ore al giorno e temperatura in casa di 19° invece che 20°. L’ordinanza precisa infatti che «il valore massimo della media aritmetica delle temperature dell’aria nei diversi ambienti di ogni singola unità immobiliare dovrà essere ridotta di un grado centigrado», scendendo quindi da 20° a 19° (fatta eccezione per ospedali, strutture protette, scuole, asili nido, alberghi, impianti sportivi). La nuova ordinanza del sindaco - sarà in vigore dal primo al 28 febbraio - tiene conto di come sia «in corso un graduale miglioramento delle condizioni climatiche» e dell’assenza di previsioni meteorologiche che annuncino un peggioramento della situazione in generale e delle temperature in particolare.(30/01/2006)
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