Vallanzasca: disappunto del prefetto
Senza risposta lettera al ministero

Se il sindaco di Sarnico, Franco Dometti, non sapeva della presenza di Renato Vallanzasca prima di leggere «L'Eco di Bergamo» di ieri, il prefetto Camillo Andreana era stato informato a fine luglio e aveva subito scritto al ministero della Giustizia per manifestare il suo disappunto.

Se il sindaco di Sarnico, Franco Dometti, non sapeva della presenza di Renato Vallanzasca prima di leggere «L'Eco di Bergamo» di ieri, il prefetto Camillo Andreana era stato informato a fine luglio e aveva subito scritto al ministero della Giustizia per manifestare il suo disappunto.

Una lettera ufficiale per manifestare «l'esigenza di far cessare immediatamente questa situazione», ovvero il perdurare del permesso lavorativo dell'ex boss della Comaasina e per rimarcare «l'inopportunità e l'illogicità della decisione, tenuto conto dei grasissimi fatti compiuti in questo territorio dove ci sono persone che piangono la morte dei propri cari, uccisi mentre servivano lo Stato, proprio da Vallanzasca».

Finora non c'è stata nessuna risposta alla lettera di Andreana da parte del ministero della Giustizia. Precisiamo che alla Prefettura di Bergamo era arrivata soltanto la notifica del provvedimento, senza che fosse chiesto un parere preventivo sull'opportunità o meno di consentire a Vallanzasca di lavorare nella Bergamasca.

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