Cronaca / Bergamo Città
Mercoledì 22 Agosto 2012
Bilancio «sotto» di 500 mila euro
Palafrizzoni recupera con le multe
Il Comune deve recuperare un gettito di 500 mila euro. Cifra che verrà raccolta sanzione su sanzione e andrà a coprire le spese sostenute dagli uffici comunali per sbrigare le pratiche legate alla predisposizione delle multe.
Per i contravventori della strada, cronici, ma anche sporadici, è allarme rosso. Il Comune di Bergamo deve recuperare un gettito di 500 mila euro. Cifra che verrà raccolta sanzione su sanzione e andrà a coprire le spese sostenute dagli uffici comunali per sbrigare le pratiche legate alla predisposizione delle multe.
I costi di questo servizio, in appalto ad una società incaricata dal Comune, sarebbero aumentati a fronte dell'attivazione della Ztl in Città Alta e alla conseguente pioggia di multe inferte agli automobilisti per l'accesso ai varchi. Sul milione di euro di gettito ipotizzato dopo i primi mesi di accensione degli occhi elettronici, la metà servirebbe quindi per pagare l'emissione e l'iter burocratico delle stesse multe, impacchettate e inviate al mittente tramite vaglia postale con bolli e francobolli del caso. Il risultato è che i cittadini rischiano di pagare multe salate, perché l'Amministrazione, per coprire i costi di «predisposizione e postalizzazione», rimedierà le risorse con altrettante sanzioni.
Gli automobilisti e i centauri sono quindi avvisati. D'ora in avanti, gli uomini della polizia Locale saranno impegnati come non mai a sanzionare gli eventuali divieti di sosta. Meglio non rischiare i parcheggi selvaggi ai margini della strada con la scusa che «è solo per qualche minuto, giusto il tempo per prelevare al Bancomat» o azzardare il passaggio nelle Ztl: le probabilità di imbattersi in un vigile saranno altissime.
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