Street Parade: «Pagar le multe?
Organizzeremo un'altra festa»

«Voi ci multate? E noi facciamo una festa talmente grossa che di multe ci paghiamo queste e anche tutte le prossime. E poi anche un'altra Street Parade». È il messaggio che lo staff della Street Parade lancia all'Amministrazione comunale dalla sua pagina Facebook, in risposta alle multe che gli organizzatori hanno cominciato a ricevere dalla scorsa settimana.

Sanzioni che, tra la fattura della ditta A2A di 5.200 euro e le varie multe indirizzate ai carri (tra cui spuntano mancate autorizzazioni per le attività di spettacolo e occupazione del suolo pubblico) che hanno sfilato la sera del 19 maggio, ammontano a circa 10 mila euro. Una bella cifra, che gli organizzatori hanno deciso di pagare organizzando una festa.

«Il gioco consiste in questo - si legge sempre sulla pagina ufficiale della Street su facebook -: loro (il Comune, ndr) ci hanno multato per la manifestazione. Aiuto! Come possiamo fare? La proposta più logica è organizzarvi una festa bella grossa per divertirci tutti assieme e rientrare nelle spese (pagarci multe e avvocati). Poi, giustamente, vi organizziamo anche un'altra Street Parade, visto che ci hanno provocato, ancora più grossa, colorata e felice».

«La festa rimane l'ultima spiaggia – spiega Davide Pansera, tra gli organizzatori della Street –, se proprio non riusciremo a contestare le multe. Se l'obiettivo, attraverso le sanzioni, è farci desistere e smorzare il nostro entusiasmo, non ci stanno riuscendo. Se dovremo pagarle, organizzeremo questa festa». Quando, dove e come è da vedere.

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