Villongo, furti a raffica:
una petizione dei cittadini

Furti a raffica, notti svegli con l'orecchio teso. E così venerdì oltre una cinquantina di cittadini di Villongo, stanchi delle visite dei ladri e dei rischi per le loro famiglie, si sono messi d'accordo e hanno deciso di far protocollare una petizione.

Furti a raffica, notti svegli con l'orecchio teso a captare il minimo rumore. E così venerdì oltre una cinquantina di cittadini di Villongo, stanchi delle visite dei ladri e dei rischi per le loro famiglie, si sono messi d'accordo e hanno deciso di far protocollare una petizione in municipio.

Con l'obiettivo di chiedere al sindaco Mariella Ori Belometti e alla sua maggioranza di mettere in campo delle iniziative per fronteggiare la microcriminalità, un fenomeno che purtroppo non conosce crisi, nel basso lago come altrove. Tanto che nei giorni scorsi i ladri hanno visitato pure la casa, in piena Contrada a <+nero>Sarnico<+tondo>, del comandante della stazione di polizia locale Marco Zerbini, che in quel momento era in vacanza con la famiglia.

Sette colpi in due notti: nel mirino negli ultimi tempi soprattutto, il territorio di Villongo San Filastro, dove nelle vie Dante, San Giacomo, Mattè, San Giovanni Bosco e Bibolto le «visite» dei malviventi nelle ore notturne si sono succedute a raffica, arrivando al ben poco invidiabile record di sette furti in due notti.  Presa di mira anche la casa del vigile del paese.

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