Cronaca / Bergamo Città
Domenica 01 Luglio 2012
La ragazza caduta in Vespa
Condizioni gravi ma stabili
Restano gravissime, ma stabili, le condizioni di Elena Giustranti, 26 anni di Curno, caduta dalla sua Vespa 125 sulla circonvallazione Paltriniano nella notte tra venerdì e sabato.
Restano gravissime, ma stabili, le condizioni di Elena Giustranti, 26 anni di Curno, caduta dalla sua Vespa 125 sulla circonvallazione Paltriniano nella notte tra venerdì e sabato. Sottoposta a un delicato intervento chirurgico al cervello, è ricoverata in Terapia intensiva agli Ospedali Riuniti di Bergamo.
Era l'1,30 quando la ragazza, che seguiva una coppia di amici in moto, è caduta mentre viaggiava in direzione di Curno prima della corsia di decelerazione che porta a via Betty Ambiveri. Gli amici hanno superato il semaforo della rotonda, ma all'altezza dello Starhotels Cristallo Palace il ragazzo che era alla guida ha visto nello specchietto retrovisore il faro della Vespa di Elena a terra. Ha subito fermato la moto, ha fatto scendere la fidanzata ed è tornato indietro.
A terra ha trovato prima l'amica, che era priva di sensi, e più indietro il motorino, che ha strisciato sul fianco sinistro e si è fermato sulla carreggiata. Il giovane l'ha chiamata più volte, ma Elena non ha mai risposto. La fidanzata nel frattempo ha telefonato al 118 che ha inviato un'automedica e un'ambulanza.
Quando i soccorritori sono arrivati, le condizioni della motociclista erano gravissime: hanno intubato la ragazza e l'hanno trasportata d'urgenza agli Ospedali Riuniti, dove è stata sottoposta a una Tac. In nottata è stata operata alla testa e ricoverata in Terapia intensiva: la prognosi è riservata ed è in pericolo di vita.
Resta ancora da chiarire l'esatta dinamica della caduta: sull'asfalto c'era un segno di frenata lungo 13 metri. Elena potrebbe essersi trovata di fronte a un ostacolo improvviso, magari un'auto che l'ha superata a destra per entrare in via Betty Ambiveri e che i suoi amici, quando si sono girati, non hanno più visto. Le indagini sono affidate ai carabinieri della stazione di Alzano Lombardo.
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