Fece sfigurare con l'acido il rivale
Un imprenditore finisce a giudizio

Nel settembre del 2009 avrebbe ingaggiato un uomo per dare una lezione al nuovo compagno di sua moglie. All'uomo venne gettato dell'acido solforico in pieno volto e perse un occhio. Ora alla sbarra finirà  un imprenditore di Calolzio.

Nel settembre del 2009 avrebbe ingaggiato un uomo per dare una lezione al nuovo compagno di sua moglie. All'uomo venne gettato dell'acido solforico in pieno volto: è rimasto sfigurato e ha anche perso un occhio.

Colui che viene ritenuto il mandante della «spedizione punitiva» è stato rinviato a giudizio dal gup di Milano Enrico Manzi, con le accuse di concorso in lesioni volontarie gravissime e concorso in atti persecutori e danneggiamento, perché avrebbe messo a segno anche altri atti di stalking contro il «rivale in amore».

Alla sbarra finirà l'imprenditore calolziese Felice Ravasi, 54 anni, titolare di un'azienda che produce mangimi a Brivio. Comparirà a processo il prossimo 8 dicembre a Milano

La vittima dell'aggressione è infatti un ex alto dirigente di banca milanese, Antonello Mele, 48 anni, che, stando alle indagini del pm milanese Giancarla Serafini, avrebbe subìto una lunghissima serie di atti persecutori tra il 2008 e il 2009, condotte di cui, tra l'altro, era accusata in concorso anche sua moglie, Anna Rita Belelli, 47 anni.

Leggi tutto su L'Eco di Bergamo del 22 giugno

© RIPRODUZIONE RISERVATA