In guanti bianchi per rubare
ma ai polsi ci vanno le manette

Il loro intento era nascondersi nel centro commerciale poco prima della chiusura e, una volta rimasti soli all'interno, saccheggiarlo e andarsene col bottino prima della riapertura: un colpo sul sicuro, da portare a termine - visto che li indossavano – in guanti bianchi.

Il loro intento era nascondersi nel centro commerciale poco prima della chiusura e, una volta rimasti soli all'interno, saccheggiarlo e andarsene col bottino prima della riapertura: un colpo sul sicuro, da portare a termine – letteralmente, visto che li indossavano pure – in guanti bianchi.

Non avevano però fatto i conti né con il fatto che le loro facce erano già state segnalate come «sospette» da altri centri commerciali e nemmeno con lo sguardo attento del responsabile della sicurezza dello «Shopping Center» di Antegnate che, vedendoli dalle telecamere, è subito riuscito a identificarli.

Alla fine in manette per tentato furto aggravato sono finiti due fratelli romeni, I. e C. M., di 23 e 25 anni, entrambi con qualche precedente specifico, che i carabinieri di Calcio, allertati dalla vigilanza del centro, hanno colto con le mani nel sacco: una valigia (rubata all'interno del supermercato) appena riempita con telefonini per un valore di 1.650 euro e altre tre valigie pronte per essere a loro volta colmate.

Tutto è cominciato poco prima dell'orario di chiusura, quando l'addetto alla vigilanza ha notato entrare nel supermercato, grazie alle telecamere interne, i due fratelli. E li ha subito riconosciuti.

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