Treviglio, investito da scooter
Non è grave un bambino di 8 anni
Se l'è cavata con tanto spavento e qualche livido il bambino di 8 anni investito a Treviglio. In sella alla sua bicicletta stava attraversando una via del centro cittadino. Lo scooterista che lo ha colpito è sparito poco dopo: la polizia lo sta cercando.
Se l'è cavata con tanto spavento e qualche livido il bambino di otto anni investito martedì pomeriggio 5 giugno a Treviglio, mentre in sella alla sua bicicletta stava attraversando una via del centro cittadino.
L'investitore, un ragazzo italiano del posto, dopo essersi sincerato visivamente sulle condizioni del piccolo è risalito sul suo scooter sparendo e incappando così nell'omissione di soccorso: sulle sue tracce sono gli agenti della polizia locale.
Il fatto è accaduto alle 18,15. Il bambino procedeva in bici verso il centro, percorrendo il marciapiede ovest di via Tasso seguito dalla mamma, anche lei in bicicletta. I due erano diretti nella zona storica di Treviglio: giunti in prossimità di uno spazio hanno iniziato ad attraversare la strada per raggiungere l'altro lato della carreggiata. Per consentire il loro passaggio le auto che provenivano dal centro si sono fermate: una sosta che però non ha effettuato lo scooterista. Superate le auto il motociclista non è riuscito a evitare il bambino in bici, colpendolo e scaraventandolo a terra, sotto gli occhi della mamma e di numerosi testimoni.
Il piccolo è rimasto sull'asfalto dolorante e subito soccorso dalla madre mentre il ragazzo in moto è andato avanti ancora per una cinquantina di metri, fermando poi il suo scooter a lato della strada. Il giovane è stato visto da alcune persone tornare indietro, avvicinarsi al piccolo poco prima travolto e defilandosi dopo avere capito che forse non c'era nulla di grave. Con l'ambulanza del 118 il bambino è stato sottoposto agli esami radiografici e infine trattenuto precauzionalmente nel reparto di Pediatria.
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