Gandino, ecco la giunta Castelli
Ma è polemica sulla compatibilità

Primo Consiglio comunale con polemica e questioni procedurali a Gandino, dove nel Salone della Valle ha prestato giuramento il neo sindaco Elio Castelli, eletto con il 62% dei consensi nella lista «Insieme per Gandino, Barzizza e Cirano».

Primo Consiglio comunale con polemica e questioni procedurali a Gandino, dove nel Salone della Valle ha prestato giuramento il neo sindaco Elio Castelli, eletto con il 62% dei consensi nella lista «Insieme per Gandino, Barzizza e Cirano». A dar battaglia già in apertura di seduta è stato il consigliere d'opposizione Mirko Brignoli della Lega Nord Padania, eletto nella lista «Uniti di cambia» che candidava sindaco Pierina Bonomi Savoldelli.

«Solleviamo l'ipotesi di incompatibilità di Elio Castelli alla carica di sindaco – ha affermato Brignoli – in virtù di un articolo del Testo Unico per gli Enti locali, che segnala l'incompatibilità con la carica a quanti hanno liti pendenti con il Comune in un procedimento civile o amministrativo». Il riferimento è a un vecchio contenzioso, che oltre dieci anni fa aveva visto un privato opporsi a una licenza edilizia concessa dal Comune per lavori di ristrutturazione della famiglia di Castelli. I vari gradi di giudizio non sarebbero conclusi, ma il segretario comunale Vincenzo De Filippis ha spiegato come l'assenza di un conflitto diretto fra Castelli e il Comune toglie in partenza qualsiasi ragionevole dubbio, verificato il fatto che il Comune non risulta costituito nel ricorso, oppure, nel caso, lo sarebbe «ad adiuvandum», cioè a sostegno.

«Noi stessi non disponiamo della documentazione completa – ha aggiunto Brignoli, di professione avvocato – ma chiediamo che si sospenda la convalida degli eletti per ottenere spiegazioni entro dieci giorni».

A questo punto l'intervento del sindaco Castelli è stato netto: «Non ho nessuna causa con il Comune, e non c'è nulla che deve chiarire, sono cose passate». Il sindaco ha comunicato la composizione della Giunta: Maurizio Masinari vicesindaco e assessore al Bilancio; Paolo Tomasini assessore ai Servizi sociali, alla Comunicazione e all'Innovazione e Rosaria Picinali, assessore all'Istruzione e cultura. A ciascun consigliere di maggioranza sono state attribuite specifiche deleghe: Gianluigi Salvi ai Lavori pubblici; Antonio Rottigni a Sport, turismo e tempo libero; Luciano Anesa a Commercio e attività produttive; Sergio Canali per le consulte di Cirano, Barzizza e degli Stranieri.

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