Saffioti: «Contestazione sgradevole
ma il dissenso civile è comprensibile»

Sugli episodi di contestazione avvenuti sabato 26 maggio a Bergamo nei confronti del presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Monti, il vicepresidente del Consiglio regionale Carlo Saffioti (Pdl) ha dichiarato: «La contestazione è stata enfatizzata oltre misura, gli episodi che si sono verificati sono sgradevoli e inaccettabili, anche se attuati da un numero davvero esiguo di manifestanti».

«Il dissenso civile nei confronti di Monti, anche se non espresso apertamente, era però evidente in molti dei presenti e ritengo sia più che mai comprensibile. Sarebbe utile e opportuno che il presidente del Consiglio dei Ministri prenda finalmente consapevolezza del disagio e del malessere che c'è, frutto di una politica fatta di troppe tasse e poco sviluppo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA