La Provincia di Bergamo ha concluso, attraverso la sua società di scopo ABM ICT, il progetto definitivo per la prima fase di realizzazione della rete provinciale di telecomunicazione a larga banda. La rete connetterà inizialmente 104 Comuni disposti su 4 «anelli». Per la realizzazione serviranno 15 mesi e verrà usata la fibra ottica, valutata come tecnologia consoldata e versatile. La scelta dei Comuni da coinvolgere nella prima fase è stata effettuata sulla base di un mix di fattori orografici, economici, di disponibilità di infrastrutture e di esigenze manifestate dal territorio.Con il progetto della rete a banda larga la Provincia vuole in particolare mettere a disposizione dei Comuni una rete ad alta capacità con cui migliorare la qualità dei servizi resi ai cittadini ed alle imprese; incrementare la competitività del sistema produttivo delle imprese bergamasche; mettere la comunità bergamasca in grado di disporre di servizi interattivi avanzati quali la telemedicina, il telelavoro, la formazione a distanza, con cui migliorare la qualità del lavoro della vita. Il progetto prevede la realizzazione di quasi 400 Km di dorsali (tratte a lunga distanza realizzate per collegare nodi di rete localizzati in diversi comprensori urbani), di cui il 76% all’interno di infrastrutture esistenti, siano esse collettori fognari o canali irrigui. Per gli scavi residui verranno utilizzate tecniche non convenzionali a basso impatto ambientale. Celerità di realizzazione, sicurezza ed affidabilità della rete, oltre al contenimento degli investimenti iniziali ed al minimo disagio per la comunità, sono i criteri con cui si muove il progetto.(28/02/2006)
© RIPRODUZIONE RISERVATA