Le Seminariadi a Vicenza
I bergamaschi si fanno onore

“Proseguo la mia corsa per cercare di afferrare il premio, essendo stato anch'io afferrato da Cristo Gesù”. La citazione della lettera di S.Paolo ai Filippesi è l'incipit ideale per raccontare gli ottimi risultati che i ragazzi del Seminario di Bergamo hanno riportato alle “Seminariadi” a Vicenza.

“Proseguo la mia corsa per cercare di afferrare il premio, essendo stato anch'io afferrato da Cristo Gesù”. La citazione della lettera di S.Paolo ai Filippesi è l'incipit ideale per raccontare gli ottimi risultati che i ragazzi del Seminario di Bergamo hanno riportato alle “Seminariadi” a Vicenza.

“Si tratta – spiega don Lorenzo Testa, referente in Città Alta della comunità delle medie – di un appuntamento tradizionale che raduna centinaia di ragazzi. E' nato per radunare in gara i ragazzi dei Seminari minori del Veneto. Dal 2006 anche Bergamo partecipa alle gare, insieme alle diocesi di Verona, Vicenza, Padova, Treviso, Vittorio Veneto, Adria-Rovigo, Concordia-Pordenone e Ferrara”.

Il programma delle Seminariadi prevede gare di atletica e tornei di calcio, con i ragazzi suddivisi per classi di età. I portacolori delle scuole medie del nostro Seminario hanno ottenuto ottime soddisfazioni nel calcio, dove sicuramente era alta l'attesa dei ragazzi. La terza media ha ottenuto il primo posto, la prima media ha guadagnato la piazza d'onore e la seconda media il quarto posto. Non male, nel calcio, anche i ragazzi delle superiori, con menzione d'obbligo per la seconda liceo che ha disputato un'accesissima finale. Le gare di atletica sono state disputate al campo Coni di Vicenza, dove si è tenuta anche la cerimonia ufficiale, con l'accensione del tripode e la presentazione delle squadre, presente il Vescovo di Vicenza mons.Beniamino Pizziol.

Anche i bergamaschi hanno mostrato ottime doti, con prestazioni di rilievo nel lancio del vortex e del peso, nel salto in alto, in lungo e nella gara dei 1200 metri. A premiare i ragazzi è intervenuto anche lo scalatore vicentino Tom Perry, noto per aver scalato vette a piedi nudi in ogni angolo del mondo.

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