Trentenne di Brembate Sopra
muore dopo una lite in paese

Sarà l'autopsia a fare luce sulla morte di Davide Battaglia, 30 anni di Brembate Sopra, avvenuta venerdì sera dopo che il giovane era stato coinvolto in un litigio in cui sarebbero state alzate anche le mani. L'episodio si è verificato intorno alle 17,30 nel centro del paese.

Sarà l'autopsia a fare luce sulla morte di Davide Battaglia, 30 anni di Brembate Sopra, avvenuta venerdì sera dopo che il giovane era stato coinvolto in un litigio in cui sarebbero state alzate anche le mani. L'episodio si è verificato intorno alle 17,30 nel centro del paese, a poca distanza dall'abitazione del trentenne, in via Sorte 9.

Testimoni avrebbero assistito all'acceso diverbio, dopo il quale Davide Battaglia è stato soccorso da alcuni passanti e accompagnato a casa.

Davide Battaglia – che viveva con i genitori – dopo qualche tempo ha accusato dolori più forti, che si sono a mano a mano aggravati. A questo punto i familiari hanno allertato il 118, che ha inviato a Brembate Sopra l'elisoccorso (atterrato nei pressi del municipio) e un'ambulanza della Croce Rossa. Il giovane è stato trasportato in ambulanza al policlinico di Ponte San Pietro. Le condizioni del trentenne si sono ulteriormente aggravate ed è giunto al Pronto soccorso in coma.

Davide Battaglia è morto in ospedale, nonostante il prodigarsi dei medici. In seguito all'episodio, dell'accaduto sono stati avvisati i carabinieri di Ponte San Pietro.

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