Contachilometri «taroccati»:
la Gdf sequestra concessionaria

Modificava i contachilometri per far sembrare più «nuove» le auto usate, da rivendere agli ignari clienti. È l'accusa che la Gdf di Bergamo muove alla RotaGroup, importante concessionaria di auto che ha sede a Carobbio e showroom a Bergamo.

Modificava i contachilometri per far sembrare più «nuove» le auto usate, da rivendere agli ignari clienti. È l'accusa che la Gdf di Bergamo muove alla RotaGroup, importante concessionaria di auto che ha sede a Carobbio e showroom a Bergamo.

In un caso la «correzione» sarebbe stata di 120.400 Km. La Guardia di finanza di Bergamo ha così eseguito un decreto di sequestro emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bergamo: la concessionaria avrebbe manomesso i contachilometri di veicoli usati commercializzati nel periodo 2010 - 2011.

Le indagini delle Fiamme Gialle, coordinate dalla Procura della Repubblica, sono state avviate a seguito di alcune querele presentate da clienti che solo successivamente si sono accorti di essere stati truffati.

Gli accertamenti eseguiti sulle compravendite delle auto hanno permesso di accertare almeno 35 casi in cui i contachilometri delle auto sarebbero stati fraudolentemente «corretti», riducendo il numero anche di diverse decine di migliaia di chilometri.

La concessionaria è attiva, oltre che attraverso i normali canali di vendita, anche su siti web specializzati. Per questo motivo sono stati incaricati 20 reparti della Gdf che hanno provveduto a raccogliere informazioni dai clienti della concessionaria anche fuori provincia.

Complessivamente sono state sentite in atti circa 70 persone, le cui dichiarazioni, incrociate con i dati tecnici reali delle autovetture, rinvenuti nel computer in uso a uno degli impiegati durante una perquisizione, hanno permesso di accertare la frode.

I titolari della concessionaria ed alcuni dipendenti sono stati denunciati per truffa e frode in commercio. L'attività delle Fiamme Gialle a tutela dei consumatori rappresenta - si legge in un comunicato - una funzione di primaria importanza all'interno della missione istituzionale della Guardia di Finanza ed è finalizzata, altresì, ad evitare la distorsione delle normali regole del mercato a salvaguardia delle imprese che operano nel rispetto della legalità.

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