Università sul Sentierone
73 lezioni aperte a tutti

Conoscere tutte le leggi di cui i cittadini possono avvalersi contro i disservizi della pubblica amministrazione o lasciarsi trasportare dalle terzine di Dante, ma anche scoprire i segreti di un laboratorio di robotica e persino scoprire i fenomeni che legano climatologia e astronomia (ben prima dei Maya).

I prof e i ricercatori dell'Università degli studi di Bergamo, per due settimane, aprono le porte delle aule accademiche e scendono in piazza (Vittorio Veneto) per condividere le loro ricerche con gli studenti, gli aspiranti tali, ma anche tutti i cittadini curiosi ormai lontani dai tempi dell'università o che una tesi di laurea non hanno mai potuto o voluto discuterla.

Torna, per la seconda edizione, «Unibergamorete», una rete di appuntamenti dentro e fuori l'ateneo, per far incontrare Bergamo e l'università. Settantatre gli appuntamenti in calendario in 18 location a partire dal 16 fino al 28 aprile realizzati in collaborazione con la Fiera dei librai, il Festival internazionale della cultura e Bergamoscienza.

L'elenco degli appuntamenti (a ingresso gratuito) è fittissimo: per conoscerli nel dettaglio basta consultare il sito internet unibergamorete realizzato tra l'altro da una start up universitaria di un ex studente, Giorgio Ghisalberti.

La seconda edizione di «Unibergamorete» si aprirà con un «faccia a faccia» tra il rettore Stefano Paleari e gli studenti (il 16 aprile alle 11 in sala Mosaico, ex Borsa Merci), in cui si spiegherà i cambiamenti in atto con l'attuazione della riforma Gelmini.

Leggi di più su L'Eco di giovedì 12 aprile