Rapine in villa nel Nord Italia, tre in manettenella banda un albanese residente in Bergamasca

Un albanese di 35 anni, residente in provincia di Bergamo, è stato arrestato insieme a a due kosovari residenti in provincia di Verona e a Milano, con l’accusa di far parte di una organizzazione specializzata nei furti a ville e in esercizi commerciali in Friuli Venezia Giulia, Veneto e Lombardia. La polizia stradale di Trieste, che ha condotto l’operazione, ha anche sequestrato armi e attrezzi da scasso e recuperata refurtiva per decine di migliaia di euro.Secondo gli investigatori i tre sarebbero responsabili di almeno sette furti in ville e abitazioni private, e di un’altra ventina di episodi di rapina e furto. Gli agenti sono intervenuti nel pomeriggio del 12 dicembre, sventando così una rapina già programmata dalla banda per i giorni successivi. Capo della banda sarebbe un kosovaro di 54 anni, residente in provincia di Verona. Con lui è stato preso anche un nipote di 41 anni, residente a Milano. L’albanese residente in provincia di bergamo completava il terzetto, la cui attività si concentrava nelle regioni del Nord Italia. Nel mirino della banda ville, abitazioni e negozi, oltre ad alcuni Golf Club della Lombardia. L’ indagine è scattata la scorsa estate. Una volta scattato il blitz, il 12 dicembre, gli agenti hanno eseguito perquisizioni nelle auto e nelle abitazioni degli arrestati: nella vettura dell’albanese è stata trovata e sequestrata una pistola semiautomatica con il colpo in canna, rubata nell’abitazione di un imprenditore lombardo. Tra la refurtiva recuperata orologi di marca, gioielli e monete.(27/12/2006)