È andato a vuoto, ieri sera, il voto del Consiglio comunale su un documento che esprimeva «solidarietà a Papa Benedetto XVI» dopo le vicende seguite al discorso di Ratisbona. È mancato il numero legale. «Una figuraccia», ha commentato il presidente del Consiglio comunale Marco Brembilla. Anche perché il documento era il frutto di un’intesa bipartisan raggiunta poco prima del Consiglio nella conferenza dei capigruppo. Non è del tutto chiara la dinamica che ha portato i voti a non essere sufficienti, cioè 20 anziché 21. Quando la cifra è comparsa sul tabellone elettronico, in Consiglio è calato il silenzio. A parte Rifondazione e Verdi, che da subito avevano dichiarato l’intenzione di non esprimersi, il documento aveva infatti ottenuto il gradimento di maggioranza e opposizione. Dei 30 consiglieri presenti a inizio serata, al momento della votazione dell’ordine del giorno sul Papa qualcuno se n’era andato da tempo, altri hanno lasciato l’aula e poi sono rientrati. (27/09/2006)
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