Una fitta rete di tubi posati nel sottosuolo della frazione Mazzoleni di Sant’Omobono Imagna stabilizzeranno la falda acquifera bloccando i movimenti franosi che nell’alluvione del novembre 2002 avevano provocato gravi danni alle strutture pubbliche e private. La spesa prevista per questo intervento si aggira intorno ai 3,5 milioni di euro. Il progetto generale prevede quattro lotti funzionali d’intervento. Il primo lotto ha un costo di 1.250.000 euro, finanziato dai fondi regionali, e l’avvio dei lavori è previsto entro il mese di luglio. A seguito agli studi fatti sul territorio è stato constatato che la falda acquifera, presente in questa zona a una profondità dai 10 ai 17 metri: in caso di piogge continue, si alza velocemente in poco tempo con evidenti pericoli di movimenti franosi.
Per evitare questo veloce aumento d’acqua nel sottosuolo saranno realizzati dei reticoli di tubi per uno sviluppo di circa 8 kilometri che avranno il compito di drenare il sottosuolo raccogliendo l’acqua e scaricandola nel torrente Pettola, situato a valle della frazione Mazzoleni. Nel contempo saranno rifatte le fognature ed effettuate opere di consolidamento del terreno. Il primo intervento riguarda la zona di via Sant’Omobono e Piazza Mazzoleni, dove in questi giorni si sta completando il progetto esecutivo, al quale seguiranno le procedure per affidare i lavori a un’impresa edile speciliazzata in queste opere idro geologiche. I lavori per questo primo lotto di messa in sicurezza della frana inizieranno entro l’estate. Il secondo lotto di 450.000 euro interesserà la zona di Via Brigata Lupi e il cantiere sarà avviato nell’autunno, altri 560.000 euro sono preventivati per via Kennedy e 1.000.000 di euro per via Sant’Omobono Basso.
(27/04/2004)
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