Nuova Accademia della Guardia di FinanzaI contenuti dell’accordo firmato in Regione

Questi i contenuti dell’accordo di programma sottoscritti al «Pirellone»
Nella premessa dell’Accordo, che costituisce parte integrante dell’atto, si dichiara che: 1 - nell’ambito del Comune di Bergamo è stata individuata, in località Grumello al Piano, un’area di cui una porzione è di proprietà della locale Amministrazione ed una parte di altro soggetto privato che, per dimensioni e caratteristiche, risulta idonea alla localizzazione dell’intervento da edificare per le esigenze dell’Accademia e per i Reparti territoriali della Guardia di Finanza;

2 - ai fini della progettualità in rassegna, il Comune di Bergamo ha manifestato la propria disponibilità a cedere allo Stato la propria porzione d’area, preferibilmente attraverso operazioni di permuta del bene con immobili appartenenti al patrimonio dello Stato, in atto, assegnati in uso governativo alla Guardia di Finanza nel capoluogo orobico (Il Comune sarebbe interessato a rilevare in particolare la sede del Comando provinciale di via Partigiani 3).

3 - il Consiglio Comunale di Bergamo, in data 22 dicembre 2005, ha approvato l’ordine del giorno contenente i criteri insediativi e che fa parte integrante del presente atto. La Guardia di Finanzia si impegna, una volta realizzate le nuove strutture, a dismettere gli immobili all’Agenzia del Demanio e a formalizzare con il Comune di Bergamo l’utilizzo da parte della cittadinanza delle strutture didattiche e sportive. L’Agenzia del Demanio, una volta acquisiti gli immobili, si impegna in caso di alienazione degli stessi a garantire all’Amministrazione Comunale, ove previsto dalla legislazione vigente, l’esercizio del diritto di prelazione.

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