Treviolo: cromo a scuola
È giallo sul materiale spostato

Movimenti sospetti di materiale all'interno del cantiere del polo scolastico, dopo i controlli dell'Arpa che hanno riscontrato tracce di cromo esavalente. La denuncia è del gruppo consiliare di minoranza Progetto Treviolo: «Parte del materiale nerastro utilizzato dall'impresa Locatelli per il riempimento - sostiene il capogruppo, Pasquale Gandolfi - dopo i controlli fu prelevato e spostato in altre zone del cantiere, dove poi sono state costruite altre parti dell'edificio scolastico: abbiamo anche prove documentali che lo testimoniano e le abbiamo fornite agli inquirenti a suo tempo».

I movimenti di materiale - avverte Gandolfi - hanno interessato anche il marciapiede sud, quello dove i tecnici dell'Arpa, a gennaio, hanno prelevato i campioni risultati contaminati. L'opposizione nei giorni scorsi non ha lesinato critiche nei confronti del sindaco, Gianfranco Masper, che avrebbe minimizzato la situazione.

Il sindaco ha preso carta e penna e ha scritto al capogruppo di Progetto Treviolo, chiedendo spiegazioni riguardo ai presunti movimenti sospetti di materiale: «Vorrei che fosse precisato a quale materiale si fa riferimento, quale sia l'area interessata, in che occasione, quali siano le fonti e le testimonianze». Masper ha scritto anche ai carabinieri di Curno segnalando le dichiarazioni di Gandolfi riguardo ai movimenti di materiale.

Tra minoranza e sindaco la polemica, comunque, sembra destinata a continuare.

Leggi di più su L'Eco di martedì 3 aprile.