Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 23 Marzo 2012
Trasporto locale e bacino unico
Bergamo aprifila in Lombardia
Bergamo farà da aprifila in Lombardia nella sperimentazione del nuovo assetto del trasporto pubblico locale: non esisterà più il trasporto urbano da una parte e quello provinciale dall'altra. Verrà bandita una sola gara e chi la vincerà gestirà tutta la rete.
Bergamo farà da aprifila in Lombardia nella sperimentazione del nuovo assetto del trasporto pubblico locale: non esisterà più il trasporto urbano da una parte e quello provinciale dall'altra. Verrà bandita una sola gara e chi la vincerà gestirà tutta la rete.
Comune di Bergamo, Provincia e Regione hanno firmato una convenzione per l'avvio della gara unica, alla quale le imprese di trasporto potranno partecipare anche sotto forma di Ati, associazione temporanea di impresa (Atb e Sab insieme, solo per fare un esempio).
L'accordo - legato al progetto di legge approvato a maggioranza dalla commissione Territorio della Regione nelle scorse settimane e che passerà al vaglio del consiglio regionale nei prossimi giorni - è stato sottoscritto nella sede della Regione Lombardia a Bergamo in via XX Settembre contestualmente alla firma per la concessione del finanziamento che terrà in vita la Teb (il tram delle Valli) anche per il 2012.
La Regione metterà in campo 3 milioni di euro che si sommeranno ai 2,2 messi da Comune e Provincia: il servizio del tram infatti con i soli biglietti non riesce a portare il bilancio in pareggio.
Alla firma del protocollo d'intesa per la Teb erano presenti: Raffaele Cattaneo, assessore regionale ai Trasporti, Marcello Raimondi, assessore regionale all'Ambiente, Energia e Reti, Ettore Pirovano, presidente della Provincia, Franco Tentorio, sindaco di Bergamo, Nunziante Consiglio, presidente Teb.
Quella di Bergamo - va ricordato - sarà una delle cinque agenzie che gestiranno il trasporto pubblico locale in Lombardia. Le altre città lombarde sono invece aggregate in gruppi.
«Con la firma di oggi - ha detto l'assessore - abbiamo ottenuto un risultato importante per il territorio di Bergamo grazie alla collaborazione proficua con la Provincia, il Comune, gli enti locali e tutti i soggetti sottoscrittori. Seppur in un momento di penuria di risorse, la Regione continua a fare la propria parte e lo stanziamento previsto nell'accordo è il segnale concreto della volontà di continuare a garantire il servizio di questa infrastruttura tanto importante per il territorio bergamasco e che i cittadini hanno dimostrato di apprezzare».
«Parte dell'accordo riguarda la continuazione del prezioso e ben gestito servizio del Tram delle Valli – commenta Ettore Pirovano, Presidente della Provincia di Bergamo. La Provincia continua con grande determinazione nella ricerca di un iter positivo per estendere il servizio offerto da Teb anche in Valle Brembana».
«La venuta a Bergamo dell'assessore Cattaneo conferma l'attenzione della Lombardia nei confronti del sistema trasportistico bergamasco, pur in un periodo di oggettive difficoltà economiche, con un contributo essenziale di oltre tre milioni di euro destinati al funzionamento di un importante servizio come la linea tramviaria Bergamo-Albino - afferma il sindaco di Bergamo, Franco Tentorio -. Con l'occasione Regione, Provincia e Comune entreranno nei dettagli organizzativi della gara provinciale per la gestione del trasporto pubblico locale che la Provincia di Bergamo indirà in adempimento alle prescrizioni europee e alla nuova legge regionale in corso di approvazione».
«Desidero esprimere grande soddisfazione per il positivo risultato raggiunto oggi per il nostro territorio - ha dichiarato Nunziante Consiglio, presidente Teb - In particolare ringrazio la Provincia e il Comune di Bergamo per l'intenso lavoro di concertazione nei confronti di Regione Lombardia, alla quale va il mio apprezzamento per la disponibilità e l'attenzione riservate a Teb ed al sistema del trasporto pubblico locale della nostra provincia».
Successivamente alla firma del Protocollo d'intesa, l'Assessore Raffaele Cattaneo ha visitato la sede ATB di via Monte Gleno e la sede TEB di Ranica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA