Bilancio 2012, Irpef immutata
Sulla 2ª casa la stangata Imu

A Palazzo Frizzoni la maggioranza ha presentato le sue proposte sul bilancio preventivo del 2012. Secondo l'orientamento dell'Amministrazine comunale, l'Irpef non sarà toccata, così come l'Imu sulla prima casa, che resterà al 4x1.000. Stangata invece per l'Imu su tutti gli altri immobili e dunque anche sulla seconda casa.

L'Imu sulla seconda casa dovrebbe infatti passare dal 7 al 10,6 per mille, ma - se si considerà che le rendite catastali sono aumentate del 60% con il decreto Salva-Italia del governo Monti - la batosta sarà ancora più pesante per i cittadini.

La maggioranza avrebbe voluto introdurre agevolazioni per i negozi di vicinato e la case in affitto, ma la notizia di sabato relativa all'A2A che probabilmente non darà nessun dividendo (e per l'Amministrazione comunale sarebbero circa 2,5 milioni di euro in meno in cassa) ha smorzato l'ipotesi. Si dovrà dunque vedere cosa farà A2A.

Con l'aumento dell'Imu dovrebbe essere così coperto il disavanzo di 10,8 milioni di euro. L'intenzione è anche quella di tagliare: sotto la scure dovrebbero finire Bergamo Servizi, Istituzione dei servizi alla persona, Bergamo fiera nuova, Bergamo mercati, Bergamo omoranze funebri e Cobe.

L'assessore al Bilancio, Enrico Facoetti: «Aumentare l'Irpef (che è già cresciuta a livello regionale, ndr) avrebbe voluto dire inasprire ulteriormente la tassazione sui cittadini. Così abbiamo deciso di aumentare l'Imu, non toccando però la prima casa che è il bene primario».

Quanto alla riduzione degli Assessorati, proposta delle minoranze, la maggioranza non è d'accordo perché «tutti stanno lavorando bene e il risparmio sarebbe relativo».