Il carburante verso 2 euro al litro
Clienti senza soldi al distributore

Il prezzo della benzina vola sempre di più. Gli aumenti, anche consistenti, si susseguono e stanno alimentando la corsa del carburante verso quota 2 euro al litro. La media nazionale del costo della benzina è intorno a 1,86 euro al litro seguita a ruota dal diesel che si attesta a 1,76 e dal Gpl che ha superato gli 0,8 euro al litro.

Per quanto riguarda Bergamo il costo medio del carburante è leggermente al di sotto della media offrendo dati confortanti, anche se gli aumenti rispetto anche solo a pochi mesi fa, sono da capogiro. Rispetto a novembre 2011 si registrano incrementi tra il +15% e il +17% per quanto riguarda il diesel con costi in euro al litro che si aggirano tra un minimo di 1,678 (Auchan, self service) e un massimo di 1,758 (Shell, servito).

Per quanto riguarda la benzina, invece, gli aumenti (sempre rispetto al novembre scorso) sono lievemente più tenui: si va da un +11% fino a un +14% con un costo, al litro, che va da 1,722 (Auchan, self) fino a 1,822 (Shell, servito).

La situazione è preoccupante: tra le numerose conseguenze gli esperti stimano che ogni aumento di 1 punto percentuale del prezzo al litro delle benzine produce, entro un periodo di pochi mesi, un aumento del tasso d'inflazione di oltre 2 decimali di punto.

Oltre al danno c'è anche la beffa: nessuno sa dare una spiegazione a questo fenomeno, per primi i gestori. «L'aumento vertiginoso del prezzo del carburante non riusciamo proprio a spiegarcelo - ammette Giuseppe Milazzo, presidente dei benzinai bergamaschi -. Prima la causa era da rintracciare nell'aumento delle accise ma ora c'è un grosso punto di domanda.

I cittadini pagano le conseguenze di quella «situazione tragica» citata da Milazzo il quale racconta: «Si vedono scene negli ultimi tempi davvero imbarazzanti: ci sono clienti che arrivano per fare 7 euro di benzina con macchine di grossa cilindrata e al momento di pagare dicono che non hanno i soldi in tasca e chiedono di pagare nei giorni successivi».

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