Spirano, sketch anti-truffa
Parroco e sindaco attori

Sindaco e agente di polizia che raggirano un'indifesa nonnina. No, state tranquilli, è tutta finzione: siamo su uno dei set di «Fa balà l'öcc», il progetto anti-truffa tutto spiranese. Il comando di polizia locale, in collaborazione con l'amministrazione comunale leghista, ha avviato una divertente – il titolo in dialetto orobico la dice lunga –, ma efficace, campagna di sensibilizzazione sul tema delle truffe e dei raggiri, che consiste nell'inscenare, attraverso dei cortometraggi «home made», le «trappole» più frequenti in cui, anziani e non, rischiano di incappare ogni giorno.

Sono sufficienti telecamera, costumi, location (banca, ufficio postale, bar e oratorio...), un po' di improvvisazione e il gioco è fatto: ciak, si gira! Tra battute in dialetto, comicità e ambienti familiari, il messaggio «Fai ballare l'occhio», presta attenzione, passa in maniera semplice, diretta e leggera. In previsione ci sono una ventina di sketch, uno per ogni truffa che si è deciso di inscenare e, tra gli attori, compaiono anche il primo cittadino Giovanni Malanchini, il responsabile del comando di polizia locale Matteo Copia e pure il parroco don Stefano Piazzalunga.

Anche loro attori per un giorno, insieme a molti altri cittadini coinvolti nell'iniziativa e a un gruppo di spiranesi più abituati a stare davanti, e dietro, la telecamera, perché protagonisti di diversi sketch comici caricati su «YouTube»: Marco Beretta, Danilo Lorenzi, Maurizio Borleri, Luciano Moro, Romeo Fornari e Rosario Bongiovanni.

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