Discarica di Cappella Cantone:
insediata la commissione d'inchiesta

Si è insediata martedì mattina la commissione di inchiesta sulle procedure autorizzative della discarica di amianto nel territorio del Comune di Cappella Cantone, in provincia di Cremona. Si tratta della discarica per accelerare la cui pratica l'imprenditore bergamasco Pierluca Locatelli avrebbe pagato una mazzetta all'ex vicepresidente del consiglio regionale Franco Nicoli Cristiani.

Si è insediata martedì mattina la commissione di inchiesta sulle procedure autorizzative della discarica di amianto nel territorio del Comune di Cappella Cantone, in provincia di Cremona. Si tratta della discarica per accelerare la cui pratica l'imprenditore bergamasco Pierluca Locatelli avrebbe pagato una mazzetta all'ex vicepresidente del consiglio regionale Franco Nicoli Cristiani.

La commissione si occuperà anche del tema generale dei controlli e della valutazione dell'attività svolta dall'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente (Arpa) e dei controlli ambientali.

«L'Ufficio di presidenza – ha commentato il vicepresidente del consiglio regionale Carlo Saffioti (Pdl), che ha presieduto la seduta di insediamento – ai sensi di quanto stabilito dallo Statuto, ha istituito la Commissione di inchiesta su richiesta motivata di un terzo dei componenti del consiglio regionale».

La Commissione durerà sei mesi ed è composta dai consiglieri: Doriano Riparbelli e Roberto Alboni (Pdl), Claudio Bottari e Giangiacomo Longoni (Lega Nord), Agostino Alloni e Giuseppe Civati (Pd), Gianmarco Quadrini (Udc), Francesco Patitucci (Idv), Chiara Cremonesi (Sel), Elisabetta Fatuzzo (Pensionati), Filippo Penati (Gruppo Misto).

Nella prima seduta prevista per la prossima settimana, si procederà all'elezione del presidente, che per regolamento spetta a un rappresentante dei gruppi di minoranza. A nome dell'intera minoranza, Agostino Alloni (PD) ha già proposto la candidatura di Francesco Patitucci (IdV) come presidente della Commissione d'inchiesta.

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