Pdl, Capelli: le divisioni virtuose
siano ricchezze per il partito

Angelo Capelli è il successore di Carlo Saffioti alla guida del Pdl bergamasco. Avvocato, 44 anni, sindaco di Ponte Nossa, era il candidato alla segreteria del Pdl per il fronte formigoniano. L'ha spuntata su Enrico Piccinelli, 47 anni, assessore in Provincia.

Angelo Capelli è il successore di Carlo Saffioti alla guida del Pdl bergamasco. Avvocato, 44 anni, sindaco di Ponte Nossa, era il candidato alla segreteria del Pdl per il fronte formigoniano. 

Angelo Capelli, sostenuto dalla corrente “formigoniana”, ha avuto la meglio su Enrico Piccinelli, candidato di parte “laica”, con il 58% dei voti (3906 voti) contro il 41,9% dell'avversario, che ha raccolto 2814 voti. Hanno votato 7133 iscritti, pari al 41,81% degli aventi diritto.

Capelli, nel suo intervento di ieri, ha insistito sulla necessità di «dare una struttura ad un partito che finora non ne ha avuta». L'annosa questione di una realtà nata leggera e mai radicata su quel territorio «del quale bisogna tornare ad avere rispetto». Ne consegue un rigetto di meccanismi di nomina dall'alto «che non devono esistere concettualmente» e la «condivisione dei candidati. Perché se li si sbaglia, non c'è simbolo che tenga».

Il sindaco di Ponte Nossa ha poi ricordato di essere «solo l'espressione di un percorso autenticamente popolare». Quello sul territorio che ha portato alla sua candidatura e che ora chiede «regole che diano certezza del rispetto del lavoro». E anche un nuovo rapporto con la Lega: «La rispettiamo, ma basta subalternità. Troppo spesso ci siamo trovati quasi annichiliti al tavolo delle trattative, senza avere l'appoggio del partito».

Quanto alle divisioni nel Pdf - sottolineate da Saffioti - ha detto: «Mi auguro che le divisioni virtuose siano una ricchezza per il partito». 

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