Muro, oggi il via libera al progetto
Ma resta il nodo compensazione

Siamo ancora alle carte bollate e ai progetti, ma la svolta in via Autostrada sembra ormai vicina. Venerdì 27 gennaio la commissione edilizia - che non è quella consiliare, bensì l'organismo in capo all'assessorato formato da tecnici comunali e professionisti di nomina politica - valuterà la domanda di sanatoria presentata dalla Bruman's per le opere che avevano portato al sequestro di una parte del cantiere, quello destinato alla realizzazione dell'albergo.

Per la polizia locale - ma la vicenda è stata oggetto anche di un'indagine della magistratura - abusi edilizi realizzati senza gli indispensabili permessi; per i responsabili dei lavori solo interventi provvisori volti ad agevolare le opere di urbanizzazione che la stessa immobiliare si era impegnata a costruire il prima possibile.

Bene: venerdì la diatriba verrà - salvo imprevisti dell'ultimo minuto - definitivamente archiviata. Quella della commissione dovrebbe essere, almeno sulla carta, una sorta di presa d'atto, che consentirà di uscire dalla palude in cui ci si sta muovendo dallo scorso settembre.

L'accordo nella sua ultima versione prevede, oltre al taglio a fetta di salame del famigerato muro, il rimodellamento a «elle» dell'albergo, l'eliminazione di un piano (da sei a cinque) e una diversa distribuzione delle volumetrie ai piani inferiori.

Il nodo resta quello delle compensazioni: la disponibilità della Bruman's a cambiare il progetto è infatti subordinata al mantenimento dei diritti acquisiti e quindi al risarcimento per i circa 2 mila metri cubi che il nuovo disegno dell'albergo non è riuscito a contemplare.

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