Teb, dalla Regione 3 milioni
Dopo i timori torna il sereno

Allarme rientrato: a Palazzo Lombardia si è discusso di Teb e la Regione - che si temeva potesse defilarsi - ha garantito il suo contributo, che sarà di 3 milioni e consentirà all'azienda di offrire un buon servizio. Bando di gara per individuare il gestore unico del trasporto pubblico locale nella Bergamasca.

Si è svolto giovedì 26 gennaio il tavolo convocato a Palazzo Lombardia dall'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo per discutere della Teb, Tranvie elettriche bergamasche.

All'incontro sono intervenuti anche l'assessore regionale al Territorio, Daniele Belotti, il presidente della Provincia di Bergamo, Ettore Pirovano, il sindaco Franco Tentorio e i rappresentanti delle società di trasporto locali. Il tavolo ha condiviso un accordo che verrà sottoscritto a metà febbraio, prevedendo l'indizione di un bando di gara attraverso il quale individuare il gestore unico del trasporto pubblico locale in Provincia di Bergamo.

L'accordo prevederà anche che Regione Lombardia contribuirà con un opportuno finanziamento per la gestione a regime del servizio della Metrotramvia di Bergamo. «La provincia di Bergamo - ha detto l'assessore Cattaneo al termine dell'incontro - sarà l'apripista nell'applicazione della Legge regionale di riforma del trasporto pubblico che sarà discussa dal Consiglio regionale nella prossime settimane. A fronte di questo la Regione continuerà ad assicurare le risorse necessarie per dare continuità a regime alla Teb, un servizio che il territorio bergamasco ha dichiarato di apprezzare».

«Oggi - è il commento dell'assessore Belotti - è stato ottenuto un risultato davvero importante, del quale bisogna dare atto all'assessore Cattaneo, grazie al quale, nonostante le difficoltá economiche, la Regione riesce a garantire un servizio importantissimo per tutti i bergamaschi quale è il tram delle valli. Un servizio moderno e a basso impatto ambientale, anche per questo molto gradito ed utilizzato dai pendolari».

Tradotto il comunicato in soldoni, il tram delle valli costa all'anno 6,7 milioni e i biglietti venduti coprono soltanto 1,5 milioni. I restanti 5,2 milioni erano divisi tra Regione, Provincia e Comune. La convenzione è però scaduta e c'era il timore che la Regione potesse tirarsi indietro. Invece Palazzo Lombardia contribuirà con 3 milioni e la parte restante, ovvero 2,2 milioni, sarà coperta da Comune e Provincia con 1,1 milione a testa.